Si parte da un master (solitamente realizzato in stereolitografia o in FDM) che viene opportunamente sospeso all'interno di un contenitore. Dopo aver posizionato gli sfiati e i canali di colata, il master viene ricoperto con silicone liquido precedentemente degasato. Successivamente lo stampo viene posto in un particolare forno per la fase dell'indurimento. Infine, lo stampo viene tagliato in due o più parti, secondo profili irregolari, per ottenere un successivo perfetto accoppiamento per semplice graffatura. Questa attrezzatura permette di realizzare prototipi per colata sottovuoto. I prodotti realizzati con la tecnica del vacuum casting hanno una qualità paragonabile a quella del prodotto finale, che li rende particolarmente adatti per forma e funzione a test estetici di marketing e test funzionali. Il risultato è formidabile. Le dimensioni massime di lavoro sono: 1900mm x 900mm x 750mm.